Al via il tour letterario sulle tracce de “Le Confessioni d’un italiano”

Dal Comunicato stampa di Mazzanti Editore:

 

NEL VENETO ORIENTALE, SUI LUOGHI DI IPPOLITO NIEVO

Nell’anno in cui si ricordano i 190 anni dalla nascita e i 160 dalla morte di Ippolito Nievo (30 novembre 1831 – 4 marzo 1861) un programma di visite guidate ci accompagnerà nei suoi luoghi d’elezione, nel Veneto Orientale, per scoprire gli angoli di territorio che videro lo scrittore comporre il suo capolavoro, le Confessioni d’un italiano, il romanzo della sua formazione di uomo e patriota, ma anche il racconto del contrastato amore fra il protagonista Carlino e la Pisana, la cronaca del tramonto del mondo contadino friulano e della potenza veneziana e l’annuncio della nascita della nuova Italia.

La nuova proposta di turismo letterario – promossa dall’agenzia turistica Tvo e dall‘azienda dei trasporti del Veneto Orientale Atvo col supporto della guida “I luoghi degli scrittori tra Piave e Tagliamento”, scritta da Sergio Frigo con la collaborazione di Tiziana Agostini, Paolo Fogagnolo e Bruno Marcuzzo (Mazzanti Editore) – fa parte di un progetto complessivo che ha l’obiettivo di promuovere il territorio facendo rivivere la sua storia attraverso gli occhi degli illustri scrittori da esso ospitati, coniugando gli aspetti culturali ed emozionali anche a momenti conviviali e alla scoperta delle specialità eno-gastronomiche locali, altro aspetto importante e identitario della cultura veneta. Un secondo itinerario – “Il fiume degli Scrittori”, già presentato lo scorso anno ma poi fermato dalla pandemia – prende in considerazione alcuni scrittori particolarmente legati al Piave, come Giacomo Noventa, Ernest Hemingway e Goffredo Parise, in un tour che partendo da Noventa di Piave, città natale del grande poeta dialettale, tocca Fossalta, dove fu ferito il romanziere americano autore di “Addio alle armi”, e Ponte di Piave e Salgareda, ultimi approdi dello scrittore vicentino dei Sillabari.

Il percorso dedicato a Ippolito Nievo, accompagnato dalle letture delle sue opere, sarà presentato il giorno 8 settembre alla stampa, partendo dalla sede dell’Atvo a San Donà di Piave alle 9, per muoversi poi dalle 9.30 a Portogruaro, che lo scrittore frequentò a lungo e descrisse con ironia e acume non disgiunti dall’affetto, ambientandovi alcune pagine delle Confessioni. Dalla cittadina costruita a immagine di Venezia il tour raggiungerà Fratta, che col museo dedicato allo scrittore nel Cortino e lo splendido giardino è il cuore del percorso di Ippolito Nievo, che qui collocò il Castello al centro dei primi capitoli del romanzo. Seguirà il pranzo a tema nieviano al ristorante “Rosetta” ad Alvisopoli, la città ideale costruita sul finire del Settecento da Alvise Mocenigo in una zona paludosa, in parte proprio con le pietre dell’antico Castello di Fratta.

Nel pomeriggio, dopo la visita al centro urbano e bosco di Alvisopoli, saranno toccati Teglio Veneto e il bel borgo di Cordovado (Pn), particolarmente amati da Nievo, quindi la fontana di Venchieredo e i molini di Stalis, nel Comune di Gruaro, al centro di alcune suggestive pagine delle Confessioni. Il rientro a San Donà è previsto per le 17.

Una variante del tour, nei mesi estivi, porterà i visitatori alla selvaggia spiaggia di Brussa, dove il giovane protagonista delle Confessioni vede per la prima volta il mare, e avverte dentro di sé con grande emozione la forza rigeneratrice della natura.

Al di là delle ricadute turistiche questa iniziativa si propone anche il compito di riscoprire le opere dei nostri scrittori e di affiancare le realtà e le persone che operano nei territori per aiutarli a riappropriarsi della propria memoria e farne motivo di crescita della comunità.

La descrizione di entrambi i percorsi e le modalità di prenotazione sono accessibili alla SEGUENTE PAGINA, CLICCANDO QUI